Breve storia, piccole note di autori ispirati, e i loro drink
Puntata #3 – Edgar Allan Poe
Edgar Poe, nasce a Boston il 19 gennaio del 1809. Considerato uno dei più influenti autori statunitensi, riconosciuto come il padre del racconto poliziesco, del genere horror e del giallo psicologico. Poeta maledetto e romantico, amante del simbolismo, scrittore alcolizzato e tossicodipendente nei suoi ultimi anni di vita, sempre al verde, incompreso dal pubblico e dalla critica del suo tempo.
Figlio di una coppia di attori, rimasto orfano, venne affidato alla famiglia Allan che gli diede, appunto, la seconda parte del cognome. Trasferitosi in Gran Bretagna con la nuova famiglia, iniziò gli studi in Scozia e li proseguì in Inghilterra. Ebbe un particolare insegnante di Matematica che svolgeva le proprie lezioni tra le tombe del cimitero adiacente la scuola. Tornato negli Stati Uniti, intraprese gli studi universitari in Virginia, ma i vizi segnarono la sua esistenza in maniera importante.
Dopo un paio d’anni trascorsi nell’esercito, si congedò ed entrò nell’accademia militare dalla quale venne espulso per disubbidienza. Era il 1831, quando ebbe inizio la sua vera carriera di scrittore. A 26 anni, sposò la cugina Virginia, allora tredicenne, la cui morte prematura, causata dalla tubercolosi sette anni dopo, diede ispirazione a gran parte della produzione letteraria di Poe. Lo scrittore morì a causa di una breve malattia di origine incerta, il 3 ottobre 1849, in preda al delirio per le strade di Baltimora.
Autore di opere al limite del metafisico, non prive di picchi poetici, nonostante il gusto per l’horror e le tematiche legate alla morte raccontassero spesso di cadaveri, sepolture, segni fisici di violenza e decomposizione della “carne”. L'opera più famosa, riconosciuta come testo capostipite della narrativa poliziesca seriale, è “I delitti della Rue Morgue”, dove si narrano le vicende del primo detective deduttivo, Auguste Dupin, che scioglie il mistero e la paura attraverso l’uso della logica e della ragione scientifica, togliendo spazio al modo di trattare l’orrore nella letteratura fino ad allora.
Ma non è stato solo questo, Poe va considerato un genio narrativo: comico, ironico, stravagante, anticonformista, satirico. Rimodellò l’idea di fantascienza, approfondì la vena dell’esoterismo, dell’occultismo e della cosmologia. Edgar Allan Poe è un autore “non classificabile” in un singolo genere, uno scrittore visionario, un filosofo praticante, uno sperimentatore, nonché il più originale critico letterario che la storia ci abbia mai donato.
Edgar Allan Poe, primo traduttore delle opere di Charles Baudelaire: è abbastanza per voi?
La leggenda vuole che Poe sia morto ubriaco in una strada di Baltimora, anche se alcune ricerche e tesi recenti suggeriscono che le allucinazioni, l’atteggiamento aggressivo e il suo rapido declino siano dovuti all’idrofobia, causata del morso di un cane misterioso. E come questo cane, anche l’eggnog, nella versione tramandata dalla famiglia Poe, ha un bel mordente, con il suo gusto speziato, ma il rischio è quello di crollare sbracati sul sofà anziché morire di encefalite in un canale di scolo.
Il suo drink preferito: Eggnog
Dosi per una persona: 7 tuorli d’uovo – 200 g di zucchero – 1,2 l di latte – 115 g di panna al 35% – 350 ml di brandy – 60 ml di rum scuro – noce moscata grattugiata fresca per guarnire (ricetta originale della famiglia Poe del 1790)
Preparazione: sbattere i tuorli e lo zucchero in una ciotola. Scaldare, a fuoco basso, 710 ml di latte in un pentolino, poi versarne 230 ml nella ciotola delle uova, lentamente per non creare grumi. Trasferire il composto nel pentolino del latte, sul fuoco, e mescolare bene. Togliere dal fuoco e aggiungere la panna, amalgamando con cura fin quando non sarà raffreddato. Aggiungere il resto del latte, il brandy, il rum, e mescolare. Guarnire con la noce moscata.
Bere quanto il vostro cuore rivelatore desidera e, parafrasando il Corvo, «sempre più».
Copyright © Paolo Maragoni | C.F. MRGPLA66C11L120G | P.Iva 03226770596 | Via Palermo 2, Terracina (LT), 04019
designed by Content is King Srl