Le 40 regole della scrittura di Umberto Eco

Per scrivere in italiano corretto bisogna conoscere la grammatica, la lingua, le espressioni. A volte ci sono deroghe, ma in generale prevalgono le REGOLE.

La celebre rubrica di Umberto Eco, "La bustina di Minerva" pubblicata sulle pagine della rivista "L'Espresso", dovrebbe essere letta, e riletta, per riflettere su come scriviamo, e su come possiamo migliorare i nostri testi.

Le famose 40 regole di Eco sono utili sempre, non solo in narrativa, saggistica, pubblicazioni, ma anche quando si scrive sui social. Le elenco in breve:

  • Evita le allitterazioni
  • Usa il congiuntivo solo se necessario
  • Evita frasi fatte (cliché)
  • Parla come mangi
  • Non usare sigle commerciali, abbreviazioni, ecc.
  • Ricorda: la parentesi interrompe (sempre) il filo del discorso
  • Non esagerare con i … di sospensione
  • Usa meno "virgolette" possibile
  • Mai generalizzare
  • Le parole straniere non aggiungono stile
  • Usa poche citazioni, scrivi quello che sai tu
  • Niente paragoni, sono come frasi fatte
  • Non essere ripetitivo
  • Non usare parole volgari
  • Sii specifico, se puoi
  • L'iperbole è una tecnica espressiva meravigliosa
  • Elimina le frasi di una sola parola
  • Occhio alle metafore ardite
  • Le virgole vanno al posto giusto
  • Distingui il ; dai :
  • Se non trovi il termine italiano non usare quello dialettale
  • Occhio alle metafore incongruenti
  • Evita domande retoriche
  • Evita frasi lunghe, condensa pensieri in meno parole possibili
  • Attento agli accenti
  • Niente apostrofo dopo un articolo indeterminativo prima di un sostantivo maschile
  • Non essere enfatico: pochi punti "!"
  • I termini stranieri mai al plurale
  • Scrivi i nomi stranieri in modo corretto
  • Nomina gli autori e i personaggi di cui parli, senza perifrasi
  • All'inizio, cattura il lettore
  • Cura l'ortografia
  • Non dire di voler omettere qualcosa di cui stai già parlando
  • Non andare troppo spesso a capo
  • Non usare mai il pluralis maiestatis
  • Non confondere causa con effetto
  • Le frasi vanno concluse seguendo per logica le premesse
  • Evita termini arcaici
  • Non essere prolisso, ma neanche laconico
  • Una frase deve essere sempre compiuta

Sono troppe dal tuo punto di vista? Personalmente, aggiungo:

  • Evitare gli avverbi che terminano in "...mente"

Quali reputi inutili? E quali importanti? Rispondi con una mail all'indirizzo che trovate nei contatti.

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