Ladro di tempo

Perché scrivi? Per chi scrivi? Pensi di essere un vero scrittore?

La scrittura è comunicazione, non solitudine. Scrivi per raccontare qualcosa a qualcuno.

All’inizio pensando a un amico, al fidanzato, la fidanzata, parenti e conoscenti. Poi, si prende coraggio e quel qualcuno smette di avere un volto, diviene indistinto.

Allora, si diventa scrittori veri.

Dunque, scrivi per gli altri. È questo che ti spinge a farlo.

Iniziare da questo punto è fondamentale, perché, scrivere per altri significa farsi capire. E, poi, porsi delle domande: Quali storie voglio raccontare? Come penso di raccontarle? Perché voglio farlo?

Spesso scrivere serve a riflettere sulla propria vita, o diviene un modo per esorcizzare un dolore. Altre volte è proprio il gusto, il piacere di raccontare qualcosa, condividere qualcosa di tuo.
Questo secondo aspetto porta più lontano: è un salto di qualità.
Scrivere per rielaborare i propri vissuti è un rischio, diventa autobiografismo spesso inutile. Trasformare le storie PERSONALI in qualcosa di UNIVERSALE, rielaborandole, è di certo la soluzione MIGLIORE.

Ieri, ho partecipato al primo forum italiano di Medicina Narrativa, organizzato dalla Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN). È stato interessante, e soprattutto motivo di riflessione: Come posso, da EDITOR, essere utile alla causa? In quale modo posso supportare un PAZIENTE nel trasformare una storia PERSONALE in qualcosa di UNIVERSALE? Utile a tutti.

Chi scrive deve sedurre, avere l’ambizione di trattenere sulle proprie pagine un lettore che non conosce nulla della vita, dei pensieri e desideri dell’autore; spesso, non né conosce neanche il volto.

Ecco, saper RUBARE il TEMPO a un lettore, sapere che vi cercherà nel tempo libero per stare con voi attraverso la vostra storia. Questa è l’ambizione che deve avere lo scrittore, la stessa che occorre trasmettere a un PAZIENTE.

Trasformare qualcosa di PERSONALE, ritenuto interessante solo per lui/lei, in qualcosa che diventi di tutti, UNIVERSALE, anzi di più: in qualcosa che col tempo diventi ancor più UNIVERSALE (dei lettori) che PERSONALE.

La mia gratificante missione è alimentare questa ambizione: rendere un autore LADRO di TEMPO altrui.

Siete autori, e PAZIENTI, ambiziosi? Volete diventare LADRI buoni?

Clicca e segui l’hashtag #dallincipitallexplicit e scrivimi all'indirizzo [email protected] : voglio aiutarti a diventare un LADRO di TEMPO.