Siamo abituati a pensare e agire in modo automatico rispetto agli stimoli esterni. Lo facciamo nella sfera personale, affettiva, ancor di piรน in quella relativa al mondo del lavoro e degli affari.
Spesso ignoriamo il nostro potenziale, trascuriamo i desideri,ย omettiamo di alimentare le fonti dellโequilibrio e del focus della nostra vita.
Se ci fermassimo a domandarci qual รจ il significato, lo scopo ultimo della vita, in quanti saremmo in grado di darci una risposta?
Una giovane autrice, arguta, dolce, intelligente, durante il percorso di coach writing, mi ha confessato di aver fatto un sogno dopo una sessione di coaching. Le avevo chiesto se pensasse di essere romantica, lei aveva risposto di sentirsi anaffettiva, di vivere una vita chiusa in una scatola scura. La notte seguente sognรฒ di aprire una stanza di casa, piena di luce, con le pareti perimetrali in vetro affacciate su un parco verde, assolato, col cielo azzurro. Una stanza che non aveva mai saputo di avere.
Ecco cosa accade osservandoci col pensiero laterale, con un punto di vista inusuale, fuori dalla routine, oltre la zona di comfort.
Gli autori, le persone in genere, hanno bisogno di toccare e migliorare le proprie abilitร , attraverso la curiositร , lโascolto e lโalleanza: allineare gli obiettivi personali, di gruppo, di creazione.
Se equiparassimo la COSCIENZA a una scatola, come quella della mia autrice, dovremmo immaginare di entrare da una porta e chiuderla alle nostre spalle, inginocchiarci davanti a un baule, come fanno i bambini, aprirlo e tirare fuori tutto il contenuto possibile, condividerlo con noi stessi, creando il futuro anche per gli altri.
Trovare il proprio "WHY" per aprire finestre alla scatola e donare "LIGHT" allโesterno, per chi ci legge.
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