Personaggi: chi non ha mai giocato con i Lego?

In una storia, i mattoncini colorati sono i personaggi che messi insieme creano la rete della stessa.

La maggior parte degli scrittori approccia i personaggi in modo errato. Ogni personaggio, infatti, deve essere funzionale alla storia, avere un ruolo specifico, una missione da svolgere per raggiungere un fine.

Altro errore da evitare è quello di considerare il protagonista come figura separata dal resto dei personaggi: il risultato sarà un eroe debole e il resto della compagnia priva di spessore.

Un grande personaggio deve essere pensato come trama di una rete, in cui ciascuno contribuisce a definire gli altri.

Altra cosa importante è tagliare i personaggi superflui, che tolgono scorrevolezza e causano cadute narrative.

Ulteriore aspetto da tenere presente, per aiutare l’interazione tra i personaggi, sono gli ARCHETIPI: modelli psicologici dell’essere umano, ruoli che le persone svolgono nella realtà.

Essendo comuni, gli archetipi non hanno ostacoli culturali, sono riconosciuti come universali dalla società, quindi dal pubblico dei lettori.

Attenzione, però, a non trasformare un ARCHETIPO in uno STEREOTIPO; il rischio è di non elaborare bene il personaggio rendendolo banale.

Dopo aver definito gli archetipi bisogna trasformare questi, e le funzioni narrative, in individui reali, considerando il contesto della storia.

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